[Recensione] Rosso sangue di Lily Carpenetti e K. Elise Gold and Iron series #1

Cari lettori,

eccomi qui, prima di partire per Milano, con un altro libro che merita il vostro tempo.

Trama

Dopo aver perso sul campo il suo partner lavorativo, Edward Davis guarda la vita con occhio cinico e la affronta a muso duro, passando le sue giornate tra lavoro e incontri occasionali con ragazzi più giovani, che non lo mettano in condizione di impegnarsi.

Nel bel mezzo di un caso complicato, viene piantato dall'ennesimo collega, che viene sostituito dal figlio di un politico, appena approdato alla sezione omicidi. Dopo l'iniziale diffidenza, il detective dovrà ammettere che David Briggs è molto di più del raccomandato che credeva e che i meriti sul campo non sono l'unica attrattiva dell'uomo.

Lo svolgimento delle indagini prosegue a pari passo con la crescente attrazione tra i due, fra incomprensioni e momenti di estrema vicinanza.

Come l'acciaio e l'oro del distintivo che portano, i due si scopriranno opposti e complementari.

Ma il detective Davis capirà la forza di questa nuova unione quando sarà sul punto di perdere Dave e si getterà al salvataggio del collega.

La circostanza estrema riuscirà a scuotere le sue convinzioni e predisporlo più positivamente verso 

un'eventuale frequentazione. Non una vera e propria relazione, ma qualcosa che gli si avvicini molto.

Signore, prenotate il vostro prossimo volo, la meta? San Francisco!

Edward Davis è un detective della omicidi che ha perso il suo collega. Chiuso e irritante riesce a far scappare ogni probabile partner gli venga assegnato, almeno fino a quando il suo superiore minaccia di mandarlo a dirigere il traffico. Be' è così che si ritroverà a stringere la mano di Dave Briggs.

Dave è ben lontano da tutto ciò che rappresenta la  sua famiglia e a lui va bene così. Lavora sodo per ciò che ha e finalmente ha  davanti la sua occasione, ma il suo partner non gliela renderà facile. Si troveranno davanti a un caso estremamente complicato e la stampa non fa che metter loro i bastoni fra le ruote. Un terribile serial killer sta spaventando la città lasciando una scia di cadaveri e sangue. Questo caso metterà a dura prova i due protagonisti, soprattutto quando le cose tra loro diventano "complicate". 

Il giovane detective Davis è abituato alle storie di una notte, prive di legami, così quando una mattina sarà lui a dover lasciare l'appartamento di Briggs, dopo che la birra e la passione ce li trascinerà, si sentirà confuso, arrabbiato. Prendere le distanze potrebbe essere una soluzione, ma non è sempre il metodo giusto, perchè perdere la persona che più desideriamo potrebbe essere più facile di quanto si pensi.

Allora, Dreamers, che dire? Sto vivendo un periodo tremendo con la lettura, è ormai un mese che inizio letture che poi non porto a termine. A quanto pare stavo aspettando proprio questi due signorini! Dave e Ed non sono certo due personaggi semplici, ma hanno trovato il loro posto insieme. I dialoghi tra i due sono incalzanti, divertenti e l'intreccio del giallo rende la lettura più coinvolgente. Mi è piaciuto lo stile delle due autrici, anche se si sa, non amo molto la terza persona perché mi rende difficile provare empatia, ma è impossibile non creare un legame con questi due. Edward non le manda certo a dire e Dave ha un sorriso capace di far capitolare chiunque, due personalità frizzanti che intrecciano le loro vite. Devo dire che spero di aver modo di approfondire meglio l'aspetto che riguarda il loro rapporto, magari nel secondo volume. Non mi resta che augurare un grosso in bocca al lupo alle autrici e ancora una volta complimenti alla casa editrice, la Quixote Edizioni, che ci ha visto giusto anche questa volta! Ah, il mio istinto non sbaglia quasi mai, ho individuato il colpevole non appena ha fatto la sua comparsa ;).

Buona lettura,

La vostra Sognatrice.