Cari Dreamers,
eccomi qui fresca di fine lettura. Destiny. Un amore in gioco edito Newton Compton mi ha fatto compagnia. In molti lo aspettavano e fra questi c'ero io, ma avrà soddisfatto le mie aspettative?
Per Keeley sarebbe stato già un disastro aver preso il telefono sbagliato, l’ultimo giorno di scuola appena prima di partire per le vacanze estive. Ma il disastro si trasforma in una vera catastrofe quando scopre di aver preso per errore quello dell’odioso, egocentrico Talon, che tra l’altro è appena partito per il ritiro di football… con il suo telefono. Con riluttanza, i due decidono di inoltrarsi reciprocamente i rispettivi messaggi per una settimana. E così, giorno dopo giorno, Keeley inizia a conoscere un altro lato di Talon, che non le dispiace per nulla. C’è molto oltre la facciata dell’atleta sbruffone che la maggior parte delle persone vede. E inizia a esserci molto di più anche nel cuore di Keeley riguardo a Talon. Troppo. Messaggio dopo messaggio, riesce a esprimersi come non le era mai capitato, e sente che potrebbe davvero diventare la persona che ha sempre voluto essere. E quando i due finalmente, dopo sette lunghi giorni, si incontrano per scambiarsi i telefoni, scocca la magica scintilla. Ma, mentre Keeley ha giocato a carte scoperte, Talon nasconde un segreto che li riguarda. Qualcosa che potrebbe cambiare la loro relazione. E quando Keeley lo verrà a sapere, potrà fidarsi ancora di lui?
Keeley Breewer non sa ancora cosa vuole dalla sua vita. Non sa che college frequentare, dove andare e chi diventare, quindi decide di concentrarsi sui compiti di fine estate e godersi l'ultimo anno al liceo. Mentre è al luna-park succede una cosa poco piacevole, ma non una novità per lei, perde il cellulare. Quando torna al bar dov'è convinta di averlo perso lo trova nascosto nell'erbetta. Felice torna a godersi la festa con la sua migliore amica Nicky. Quella notte però scoprirà che il telefono che ha trovato non è il suo, ma di un'altra persona, più precisamente del ragazzo dall'altra parte della cornetta che la chiama perché rivuole il suo cellulare.
Talon Harrington si è trasferito in California dal Texas dopo la morte del nonno. Quando si ritrova fra le mani il telefono sbagliato non ha idea di chi ci sia dall'altra parte, ma si affeziona velocemente alla ragazza che continua a rimetterlo in riga, che non crede a tutte le cavolate che dice e si rende conto presto che la confidenza che si crea fra loro è diversa, magica. Keeley lo rende felice e sa di avere lo stesso effetto su di lei. Talon è in ritiro con la squadra, quindi potranno scambiarsi i cellulari solo una settimana dopo, ma nel frattempo non smettono di parlarsi, scoprirsi. Quando, però, finalmente riescono a incontrarsi le carte in gioco cambiano improvvisamente. Tutte le certezze cadranno ancora prima di potersi dare una possibilità concreta. E se Talon non fosse chi dice di essere? E se parte della vita di Keeley diventasse un problema?
Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo libro. Tutti ne parlano, è stata fatta tanta pubblicità e di solito non mi fido molto quando i libri sono così osannati. Non sono una fan di Anna Todd, è risaputo, e mi aspettavo l'ennesima storia come la sua, che grosso errore il mio! Keeley e Talon mi ha conquistata completamente e non me l'aspettavo. Ho riso per metà del tempo perché lo scambio di messaggi fra i ragazzi in alcune parti è davvero esilarante. Talon è davvero un ragazzo speciale, nonostante i grossi casini che è in grado di combinare e Keeley non è la solita ragazzina che si fa trattare come uno straccio buono solo per pulire a terra dal ragazzo che le piace. No, lei è forte, confusa, ma forte. Mi sono piaciuti entrambi i personaggi, un po' meno Nicky, che mi è sembrata più che altro una palla al piede. Il legame fra i gemelli non è semplice e venendo da una famiglia con diverse coppie di gemelli so bene come può essere difficile ritrovarsi adolescenti, gemelli, di sesso diverso. Ho divorato il libro pagina dopo pagina. L'ho trovata una storia fresca, la boccata d'aria che in questo periodo particolarmente intenso mi serviva per staccare un po'. Lo consiglio a chi vuole prendersi una pausa e godersi un breve viaggio fra i ricordi dell'adolescenza ormai passata. Dategli una possibilità, la merita tutta!
Buona lettura,
La vostra Sognatrice.
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